L'IMPATTO DELL'INDUSTRIA DELLA MODA NEL CAMBIAMENTO CLIMATICO

L'IMPATTO DELL'INDUSTRIA DELLA MODA NEL CAMBIAMENTO CLIMATICO

L'industria della moda è una delle piu' inquinanti al mondo: grandissime emissioni di CO2, impiego di tonnellate di acqua, prodotti chimici e microplastiche che vanno a finire nei mari e negli oceani… L'impatto sull'ambiente è devastante.

 

L'impatto sull'ambiente non riguarda solo la produzione del prodotto ma anche lo smaltimento. Come in ogni industria ormai satura il ciclo di vita dei prodotti tende ad essere sempre piu' breve.

Prodotto che dura di meno = ricambio costante.

Quindi piu' vendite, piu' consumo e piu' spreco.

E quando un capo non serve piu' cosa succede?

 

La maggior parte dei capi di abbigliamento invenduti o dismessi vanno a finire in discariche a cielo aperto nei paesi poveri degradandosi in microplastiche che si disperdono nell'ambiente o inceneriti producendo altre emissioni di CO2 e inquinamento. - in foto il deserto di Atacama nel nord del Cile.

 

Il settore piu' inquinante di questa industria è il cosiddetto fast fashion, la moda veloce.

 

FAST FASHION SUCKS.

 

Il Fast Fashion piu' è lo specchio dell'atteggiamento del consumatore medio e del modello economico che viviamo. Il consumismo sfrenato ci porta a desiderare costantemente nuovi prodotti da acquistare, non curandoci della qualita', del processo creativo e di produzione, dell'impatto che quel singolo capo puo avere sull'ambiente circostante.

 

Questi atteggiamenti sono foraggiati da aziende multinazionali che producono senza sosta, rubano design, pubblicizzano cosi tanto da farti credere che NECESSITI di un determinato prodotto di cui non avevi mai sentito parlare prima. Tutto cio' al minor costo possibile, per loro e per te.

Spendere poco è sempre attraente, ma spendere poco per produrre significa sfruttare popolazioni e territori per ottenere il maggior profitto possibile. Effetti dannosi sui piu' per far arricchire pochi imprenditori.

 

Molto spesso leggiamo articoli come questo che parlano degli effetti sull'ambiente, pensando che l'ambiente sia solo la natura, gli animali. Ma tutto questo probabilmente vi riguarda molto piu' direttamente di quanto possiate credere.

 

PERCHE' RIGUARDA TUTTI NOI?

 

Ormai lo sappiamo che il cambiamento climatico potrebbe portare il pianeta al collasso se non facciamo qualcosa per cambiare e invertire questa tendenza. Cio' che possiamo vedere adesso è che le tinture tossiche usate dalla moda veloce inquinano i mari, provocano intossicazioni ai lavoratori e fanno male a contatto con la pelle. Le microplastiche contenute nelle fibre sintetiche vanno a finire nei mari, nei pascoli, nelle colture e poi ingerite dagli animali e da noi stessi. Persone, esseri umani come noi, che vivono in paesi dove le norme sulla sicurezza e la salute sul lavoro sono pressocchè inesistenti, rischiano la salute e la vita per produrre quella magliettina da 9 euro e 90.

 

Questi sono alcuni degli effetti visibili adesso, ma altri come le emissioni e lo spreco di acqua se non contrastati saranno un problema tangibile nel futuro.

 

QUALI SONO LE SOLUZIONI?

 

Leggi internazionali che si preoccupino delle condizioni dei lavoratori e di regolamentare la produzione ponendo dei limiti e delle responsabilità anche sulla fine del ciclo di vita del prodotto. Sicuramente negli ultimi anni sono stati fatti dei passi in avanti e si sono posti degli obietti per gli anni futuri da parte di Stati, Organizzazioni Internazionali, Associazioni e anche Aziende Private.

 

Sicuramente pero' tutto questo deve essere accompagnato e guidato da un cambio di atteggiamento da parte del consumatore.

 

Sappiate che quella famosa magliettina a 9 euro e 90 nasconde dietro di se un mondo fatto di inquinamento e sfruttamento, e il comprarla ti rende parte fondamentale di questo sistema.

 

LE ALTERNATIVE CI SONO E SONO REALI.

 

SUSTAINABLE IS THE NEW FASHION!

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